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Il Manuale di Fotografia ed Immagine di Moda è un testo che raccoglie un'attenta analisi delle dinamiche che soggiacciono alla creazione di nuova immagine di moda.
Anche se l'edizione è contestualizzata nel 1988, i processi descritti sono immutabili nelle loro dinamiche.
INDICE SISTEMATICO DEI CONTENUTI
1. LE BASI DELL’IMMAGINE DI MODA
1.1 REGOLE DIFFERENTI
1.2.1 CREATIVITÀ’ O BUSINESS
1.2.2 L’EVOLUZIONE DELLA MODA ITALIANA
1.3.1 IL RUOLO DELLA FOTOGRAFIA DI MODA
2. LE TENDENZE DELLA MODA E DELLA SUA IMMAGINE
2.1 LE TENDENZE ATTUALI
2.1.1 LA MANCANZA DI SPECIFICITÀ’ NELL’IMMAGINE
2.1.2 LA CRISI DEGLI STILISTI MINORI
2.1.3 L’IMMAGINE DEL PASSATO
2.1.4 L’IMMAGINE TELEVISIVA DELLA MODA
2.1.5 IL BIANCO E NERO COME COMUNICAZIONE
2.1.6 IL CALO DELLA GRIFFE
2.2 PREVISIONE DELLE TENDENZE FUTURE
2.2.1 I METODI DI VALUTAZIONE
2.2.2 GLI SCENARI POSSIBILI
2.2.2.1 GU SCENARI POSSIBILI NELL’ATTIVITÀ FOTOGRAFICA
2.2.2.2 GLI SCENARI POSSIBILI NELL’EVOLUZIONE DELL’IMMAGINE
2.3 PREVISIONE DELLE TENDENZE FUTURE - USO SCENARI POSSIBILI
2.3.1 I FATTORI DETERMINANTI (CAUSALI)
2.3.1.1 FATTORI DETERMINANTI: TABELLE
2.3.2 GLI ASPETTI DETERMINATI (O CAUSATI)
2.3.2.1 RAPPORTI CAUSA EFFETTO: TABELLE
3. IL POSIZIONAMENTO PROFESSIONALE
3.1 SPAZI COMMERCIALI
3.2 TRE LIVELLI DI ATTIVITÀ’ PER IL FOTOGRAFO
3.2.1 FOTOGRAFIA DI MODA “COMMERCIALE”
3.2.2 FOTOGRAFIA DI MODA “PUBBLI-EDITORIALE”
3.2.3 FOTOGRAFIA DI MODA D’AUTORE
3.2.3.1 IL SUCCESSO SUBITANEO
3.2.3.2 L’AGENTE DI VALORE
3.2.3.3 LA CREATIVITÀ’ FRESCA (LATINA)
3.2.3.4 LA CAPACITA’ DI ADATTAMENTO
4. EDITORIA DI MODA
4.1 EDITORIA ITALIANA
4.1.1 NON SOPRATTUTTO CREATIVITÀ MA SOPRATTUTTO BUSINESS
4.1.2 L’APPARENTE MANCANZA DI PUNTI DI RIFERIMENTO STILISTICI
4.1.3.1 I FENOMENI DI STRAPOTENZA
4.1.3.2 LO SFRUTTAMENTO DEL SURPLUS CREATIVO
4.1.3.3 IL VALORE PROMOZIONALE DELL’EDITORIA PER IL FOTOGRAFO
4.1.4 DATI NUMERICI
4.1.4.1 LE COPIE DIFFUSE
4.1.4.2 I FATTURATI
4.2 LE ESIGENZE REDAZIONALI - ANALISI DELLE TESTATE
4.3 LE TESTATE DI SETTORE
5. I BUDGET PUBBLICITARI NELL’IMMAGINE DI MODA
5.1.1 GLI INVESTIMENTI DEI GRANDI GRUPPI
5.1.2 LE STRATEGIE PROMOZIONALI
5.1.3 GLI ERRORI STRATEGICI ATTUALI
5.1.3.1 LA CARENZA DI IMPRENDITOREALIZZAZIONE
5.1.3.2 LA SOTTOSTIMA DEL TURN OVER DEL TARGET
5.1.3.3 LA DIVERSIFICAZIONE SENZA RAFFORZAMENTO DI IMMAGINE
5.1.3.4 LA SOTTOSTIMA DEL FATTORE ESTERO (1992)
5.2.1 I PICCOLI STILISTI: IL BLOCCO DEI MEDIA TRADIZIONALI
5.2.2 PROPOSTE ALLE PICCOLE AZIENDE
5.3.1 DATI PER LA PIANIFICAZIONE: L’ESEMPIO ISPI PRESS
6. LE AGENZIE PUBBLICITARIE E DI “PR”
6.1.1 IL FENOMENO DELL’ACCENTRAMENTO
6.2 I RECAPITI DELLE AGENZIE PUBBLICITARIE PER LA MODA
7. MEZZI DI PROMOZIONE PER L’ATTIVITÀ FOTOGRAFICA DI MODA
7.1.1 ATTENZIONE ALLA PROPRIA IMMAGINE “AB OVO”
7.1.2 IL VALORE DI PROMOZIONE DELL’EDITORIA
7.1.3 LA PROMOZIONE DIRETTA
7.1.4 LE INSERZIONI
7.1.5 MOSTRE ED INIZIATIVE CULTURALI
7.1.6 LE INIZIATIVE ECLATANTI
7.1.7 IL NOME STRANIERO, IL NOME D’ARTE
7.1.8 I FENOMENI SOTTERRANEI
7.2.1 L’AGENTE DI RAPPRESENTANZA NELLA FOTOGRAFIA DI MODA
7.2.2 SOLUZIONI ALTERNATIVE
7.2.1.1 LO STUDIO ASSOCIATO
7.2.1.2 LA CO-GESTIONE DELLE PUBLIC RELATIONS
7.2.1.3 IL SOCIO AGENTE
8. L’IDEAZIONE DI NUOVA IMMAGINE
8.1.1 PROGETTAZIONE IMMAGINI
8.1.1.1 IL FOTOGRAFO DI MODA OD UNA MODA DI FOTOGRAFO
8.1.1.2 PROGETTAZIONE A SCENARI POSSIBILI
8.1.1.3 IL PORTFOLIO
8.1.2 GLI ELEMENTI DI IDEAZIONE
8.1.2.1 IL SOGGETTO
8.1.2.2 IL CONCETTO
8.1.2.3 L’ARTIFICIO
8.1.2.4 L’ACCESSORIO
8.2 L’IMMAGINE DI MODA PER L’ARCHIVIO
9. LE TECNICHE IN USO ED IL LORO EFFETTO DI COMUNICAZIONE
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